Myss Keta: la carriera, la vita privata e alcune curiosità sull’artista più misteriosa della musica italiana.
Myss Keta è un continuo enigma. Artista senza identità, senza nome, senza volto, senza età, ha suscitato scalpore negli ultimi anni per la sua irriverenza, al limite della volgarità (a volte anche oltre il limite) e per quel mistero mantenuto intatto con grande orgoglio. Proviamo a scoprire insieme qualcosa in più su questo personaggio senza precedenti nella storia della musica italiana.
Chi è Myss Keta
Al titolo di questo paragrafo sarebbe necessario aggiungere un punto interrogativo. Di Myss Keta si sa infatti davvero poco, giusto qualche spunto regalato dalla stessa artista nelle sue sporadiche interviste.
Sappiamo per certo che ha debuttato sulla piattaforma YouTube nell’ormai lontano 2013, con un singolo che le ha subito regalato grande fama sul web: Milano, Sushi & Coca. Alla prima hit hanno fatto seguito una serie di altri singoli, raccolti poi nel primo album, Una vita in capslock, uscito nel 2018.
Per il resto, poco o nulla si sa di lei. Ha dichiarato di essere stata in vacanza con Gianni Agnelli, di aver ispirato come prima musa il pittore surrealista Salvador Dalí e il padre della pop art, Andy Warhol, e di aver flirtato con nomi importanti della politica e dello spettacolo.
Ovviamente, si tratta di aneddoti che fanno parte del personaggio, sempre pronto a provocare. E dal punto di vista musicale? Keta si colloca appieno nel mondo del clubbing, oscillando tra rap ed elettronica, senza però farsi prendere troppo né dall’una che dall’altra. Perché in fin dei conti le etichette non sono cose che fanno per lei.
Nel 2019 ha raggiunto l’apice del suo successo e nel 2020 è stata presentatrice de L’altro festival e protagonista del duetto con Elettra Lamborghini a Sanremo.
Sai che…
– Ha dichiarato di ispirarsi fortemente a Madonna, ma anche a Lady Gaga, Jo Squillo e Raffaella Carrà.
– Riguardo al suo anonimato, ha spiegato che indossare una maschera le permette di parlare di qualunque cosa. Un ragionamento che si rifà, a suo dire, al teatro greco, dove si utilizzava una maschera per raccontare una storia. La domanda è lecita: vedremo mai la faccia di Myss Keta?
– Myss Keta ha pubblicato un libro: Una donna che conta.
– Su Instagram Myss Keta ha un account ufficiale da oltre decine di migliaia di follower.
Di seguito il video di Pazzeska, il singolo di Myss Keta e Gué Pequeno: